AUSTRALIA EXCHANGE 2024 - Seconda parte, Leaving for Sydney

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La tendenza a viaggiare è una caratteristica dell’uomo e rappresenta un modo di cambiare, una trasformazione attraverso la visione di nuovi luoghi e il contatto con persone e culture diverse. Il significato del viaggio è soprattutto nel suo percorso dove si ha la capacità di ampliare le conoscenze contribuendo all'apertura mentale. Il tutto con una forte valenza formativa. 

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Dal 30 agosto al 23 settembre 2024, 28 studentesse e studenti, appartenenti a varie classi del nostro istituto, sono partiti alla volta di Sydney per la seconda e conclusiva parte dello scambio con l'Australia, iniziato lo scorso aprile. In questa avventura didattica oltreoceano sono stati accompagnati  dalle proff. Adriana Ponziano e Anne-Marie Peduto.   

E' riduttivo descrivere in poche parole l'entusiasmo, la passione e la curiosità che anima questi giovani quando decidono di mettersi in gioco e recarsi dall'altra parte del mondo a respirare una cultura etno-linguistico totalmente diversa, ad imparare ad esprimersi in una lingua che, sì, studiano da molti anni ma che, in realtà, praticano raramente in contesti di vita reale. Le loro emozioni intense , dettate prevalentemente da spontaneità, sorpresa e spassionato interesse, racchiudono in un breve periodo, tutta una carrellata di esperienze di vita. La partenza per un tale viaggio è resa possibile grazie al coraggio nonchè grande disponibilità dei genitori. Quest'ultimi lasciano i propri figli andare a migliaia di chilometri di distanza, affidandoli ai docenti e, quando giunti sul posto, alle famiglie australiane che li ospitano nella propria quotidianità e routine domestica. Non sono stati accolti soltanto dalle hosting families, host brother and host sister ma anche da alcune scuole del territorio, selezionate con cura, le quali hanno messo a disposizione docenti, aule multimediali, uniformi, lezioni giornaliere rigorosamente in lingua inglese, attività sportive e ludiche, graduation ceremonies, ecc.

Qui di seguito l'articolo completo scritto sia in italiano che in inglese dalle studentesse e pubblicato sul sito del Rosenbank College :

https://www.rosebank.nsw.edu.au/newsletter/volume-15-2024

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Italian Exchange Students Visit Rosebank

"Ciao, siamo le studentesse di scambio dall’Italia: Zoe, Valeria, Alessia, Francesca, Ginevra e Madalina. La mattina del primo settembre siamo atterrate in Australia, e fin da subito abbiamo notato l’immensa diversità di questi due grandi mondi: l’Italia e l’Australia. I primi quattro giorni li abbiamo trascorsi tutti insieme a Sydney, alloggiando nella zona di Chinatown. Partendo dalla bellissima Bondi Beach, abbiamo poi visitato il centro di Sydney, il Taronga Zoo, e il Chinese Garden of Friendship. Per concludere abbiamo principalmente notato lo stile di vita molto diverso: le persone tendono a interessarsi di più alla propria salute facendo attività fisica quotidianamente. Per quanto riguarda la scuola ci sono numerose differenze rispetto a quella italiana: le dimensioni notevolmente più grandi in Australia, la divisa (poiché in Italia si indossano i vestiti personali), gli armadietti, le diverse casate in cui gli studenti vengono suddivisi e il cambio classi che in Italia non abbiamo. Speriamo di aver lasciato anche noi qualcosa a voi, ci vediamo in Italia!"   Baci Ciao, we are the exchange students from Italy: Zoe, Valeria, Alessia, Francesca, Alice, Ginevra and Madalina. 

"The morning of the first of September we arrived in Australia and from the beginning we noticed a huge difference between these two worlds: Italy and Australia. We spent the first four days all together in Sydney, staying in Chinatown. Starting from beautiful Bondi Beach, we visited the centre of Sydney, Taronga Zoo and the Chinese Garden of Friendship. In conclusion, we mainly noticed that the lifestyle here is totally different from the Italian one: people are more health conscious by practicing daily physical activities. Talking about the school, there are several differences compared with the Italian school: the dimensions are definitely bigger in Australia, the uniform (because in Italy we wear our own clothes), the lockers, the different houses where the students are divided in and the rotation of the classes that we don’t have in Italy. We hope we’ll leave you with good memories of us. See you in Italy!"
Kisses.    Written by the visiting Italian exchange students

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Ringraziando i nostri partner sul posto australe, nello specifico Laura Kostouros, Maurizio Fabrizi, Rachela e Anna Bella e i quali, oramai da 6 anni, si dedicano con molta passione ed indubbia professionalità a questi scambi internazionali, ci auguriamo,  per gli anni a venire, di trasformare in realtà i desideri di viaggiare di studenti e studentesse.  

Troverete qui di seguito alcuni momenti del periodo trascorso a Sydney, riassunti in un breve video: https://youtu.be/UI3q54MvBks

Testimonianza di Devid Scionte, II lcA

Dopo aver partecipato alla prima parte di questo meraviglioso scambio culturale, è arrivata la seconda parte, andare in Australia a Sydney. È stato un viaggio indimenticabile, bellissimo, fantastico, uno di quelli che ti rimangono per sempre, un'esperienza davvero nuova, con scoperte tutte diverse e  interessantissime, dei ricordi che porterò per tutta la vita nel mio cuore.

Poter viaggiare dall'altra parte del mondo, vedendo lo stile di vita australiano, i koala, i canguri, l'oceano, la bellissima città di Sydney, è davvero incredibile, tutto ciò che ho fatto in questo viaggio è stato meraviglioso.
Lì a Sydney abbiamo potuto scoprire anche lo stile di vita aborigeno, abbiamo assaggiato chi la carne di canguro chi quella di coccodrillo, tutte esperienze davvero lontane se pensate dall'Italia, un viaggio che sono contento di aver fatto con dei compagni di viaggio fantastici, con i quali si è creato un bellissimo rapporto.
Come bellissima é stata la mia esperienza di essere ospitato per 18 giorni da una famiglia australiana molto numerosa, delle persone davvero simpatiche, buone e molto generose, che mi hanno fatto sentire come a casa nonostante 20.000km di distanza.
Con loro ho potuto sperimentare una buona parte di vita australiana, come camminare nelle loro spiagge, fare un bel barbecue, andare nei college e andare allo stadio a vedere il football australiano.
Ringrazio la famiglia Stewart per la loro ospitalità e il Liceo Pascal per aver organizzato questo bellissimo e indimenticabile scambio culturale.
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